Domanda : Desidero sapere se in ognuno di noi vi è una parte di male. Se è così , io vorrei
poterlo conoscere e dialogare con lui. Puoi dirmi come posso fare ?
Risposta : E' una cosa lunga. Posso dirti soltanto che vi sono " mali parlanti " e " mali muti".
Non tutti hanno entrambi, ma è cosa comune dialogare con i mali superficiali. Dico
superficiali , perchè sono in superficie, non perchè sono poco importanti. Tutti lo
fanno . Poi vi sono " mali profondi" , che non rispondono. Questo serve a non essere
distrutti dalla rivelazione della natura del male. Vedi , in genere si tratta di un
aspetto di sè che farebbe orrore conoscere se non si è pronti.
Domanda : Ma questo "male profondo" è qualcosa che viene da fuori di noi ?
Risposta : Il male sei tu . E' una parte della tua natura. Tu sai che si può soccombere ai propri
vizi . E' quella una faccia della natura umana.
Domanda : Allora, i vizi sono un male ?
Risposta : E' un esempio di "male superficiale".
Domanda : Desidererei sapere se ci si può liberare dal male che è dentro di noi attraverso la
pratica dello "esorcismo" ?
Risposta : Tu parli dell'esorcismo religioso ? L'esorcismo non è la parola adatta, perchè descrive
una potenza esterna e attraverso di esso si interviene per cacciare un'invasione.
Puoi parlare piuttosto di esercizio dello spirito , della volontà, della ragione.
Tu sei "uno" e non si amputano le anime. Tu devi convivere con tutto te stesso
e imparare a non "suicidarti".
Domanda : Il malessere psichico può causare malattie nel corpo ?
Risposta : C'è una scienza che studia tutto questo. Io dico che l'anima malata può uccidere il
corpo. Comunque, ci vuole troppo tempo per rispondere a tutto. Però sappi che il
male è soggettivo e sappi che un male non sempre è il Male.
Domanda : Vorrei sapere se la condizione della vostra esistenza può somigliare alla condizione
che noi vivi proviamo attraverso il sogno.
Rispondo : Il sogno somiglia alla nostra esistenza nella simultaneità della conoscenza che non
necessita di reali azioni , per esistere.
Domanda : Possiamo conoscere quali siano i "gradi" successivi ?
Risposta : Vi dico solo che il "quarto grado " è la " Fiducia in sè "
Domanda : Vorrei riprendere il discorso sul bisogno di poter dialogare con il "male" che è in me,
come anche penso , in ciascuno di noi, e sapere se questo "male" è rappresentato dal
"diavolo" .
Risposta : Non bisogna confondere il "daimon" con il "diavolo" ,come lo intendete voi cristiani.
Il "daimon" è una presenza interna a ciascuno. Se tu la hai in te , la manifesti.
Domanda : Allora, ciascuno di noi la può manifestare in modo diverso, a seconda delle proprie
inclinazioni, della propria natura, anche artistica ?
Risposta : In questo caso , la chiamate "ispirazione" . E' come se tu avessi una riserva segreta.
Domanda : Ma allora, l'inconscio ?
Risposta : ma l'inconscio non è in te ?
Domanda : Rispetto al "daimon" non è lo stesso ?
Risposta : Sì .
Domanda : Si può parlare con il proprio inconscio ?
Risposta : certo , tu lo fai , se sogni .
Domanda : Ma l'inconscio e il daimon sono la stessa cosa ?
Risposta : Sì e no . Però il daimon è una risultante.
Domanda : Allora, questa risultante è come il prodotto di "vettori" , di esperienze passate ,
dentro ciascuno di noi ?
Risposta : Non tutto va appresso all'anima di ognuno. Non è memoria . E' azione .
Domanda : Ma il daimon ha una funzione positiva o negativa ?
Risposta : Non è nè positiva nè negativa. Il "daimon" è energia. Se tu sei un tiranno, la usi per
dominare , sino a che dura. Quando finisce, se tu sei un tiranno , verrai deposto o
morirai. Se tu sei un eroe , la userai per atti eroici.
Domanda : Ma io posso sapere se sono un tiranno oppure no ?
Risposta : Se tu lo fossi , un tiranno , lo sapresti !
Domanda : Se io uso il daimon in modo improprio, mi danneggia e fa del male agli altri ?
Risposta : Sì , è così !
Domanda : Avere questa "energia" dipende dal carattere di ciascuno ?
Risposta : Non dipende dal carattere , ma dalla capacità . Non tutti hanno accumulato quella
"energia" . E' un'energia propria dei "grandi".
Domanda : Posso sapere se io ho questa "capacità" ?
Risposta : Non è necessario essere famosi. Non tutti hanno questa capacità . Comunque, il
daimon è una qualità discontinua. Non puoi usarla sempre e spesso non puoi
chiamarla. Essa viene , se vuole . Tu non puoi innescare il meccanismo.
Domanda : Questa capacità si manifesta in modo casuale ?
Risposta : No , essa non è casuale ! Anche se non ha una vera e propria volontà. Il daimon
è come un fulmine . E' una serie di condizioni molto individuali. A volte serve la
paura, a volte no . A volte la necessità , a volte la stanchezza.
Domanda : Allora, questi fattori agiscono come inneschi ? Ma ci sono quelli che sanno
riconoscere il proprio daimon ?
Risposta : Sì , ci sono tanti asceti .
Domanda : Ma io proprio non potrei parlarci con il mio daimon ?
Risposta : vedi , ma non serve a niente parlarci. Se tu parli allo specchio è la stessa cosa.
Domanda : Però , se io potessi parlarci, potrei modificare i miei comportamenti , per non
commettere errori .
Risposta : Ma la fai troppo facile ! Se vuoi cambiare il tuo destino devi essere un uomo diverso
e devi allontanarti da tutto quello che ottunde la tua spiritualità. Devi studiare per
molto tempo.
Domanda : In definitiva , come si può definire il "daimon" rispetto all'inconscio ?
Risposta : L'inconscio è la "nazione" , il daimon è il "re" !
Domanda : E' utile la psicoanalisi per migliorare se stessi ?
Risposta : Tu vuoi sapere se una medicina dà la felicità ?
Domanda : No , non per ricercare la felicità, ma per riuscire a conoscere il proprio inconscio e
migliorare il proprio comportamento.
Risposta : E' la stessa cosa ! Può servire come può non servire .
Domanda : Passando ad un altro argomento. Cosa pensi riguardo agli attuali problemi di
crisi economica mondiale ? Vi è forse qualche attinenza fra tale situazione di crisi
e l'iniziativa assunta dall'attuale Papa nel far trasmettere, ininterrottamente per
sette giorni, la lettura dell'Antico e del Nuovo Testamento ?
Risposta : Sono due cose diverse , distinte .
Domanda : Forse c'entra la profezia della "Apocalisse" di Giovanni , con l'attuale crisi
economica internazionale ?
Risposta : Non si tratta di una profezia che si avvera. Il vecchio millennio non fu meglio di questo.
Un millennio lungo e c'è spazio per giustificare qualsiasi profezia si voglia inventare.
Questa è una grave crisi dovuta all'avidità, poichè il mondo è ora più "piccolo".
Si tratta anche dell'avidità di molti e non di pochi , come un tempo.
Domanda : Ma ora , però , le conseguenze sono più gravi !
Risposta : Ma puoi immaginare facilmente recessione economica per molti e fortuna per
speculatori , ma anche grande successo per quelli che non si sono fatti trascinare
dalla tentazione.
Domanda : Ma vi saranno pure quelli che sono rimasti fuori da questo contesto di crisi ?
Risposta : Sono le "banche sane" , quelle medio-orientali.
Domanda : Quindi , le cosiddette "banche etiche" ? Ma tu pensi che ci vorrà molto prima di
avere una ripresa da questa crisi ?
Risposta . Almeno due anni.
Domanda : Possiamo noi trovare , attraverso le conoscenze acquisite nel corso di questo
nostro "percorso spirituale" , un modo per difenderci dagli attacchi di questa crisi ?
Risposta : Voi potete ricordare questo e farlo sapere agli altri : Questa crisi è dovuta ad un
comportamento colpevole di molti , anzi moltissimi. Questo porta alimento al Male.
Il Male si nutre di tutto ciò che non è etico. Non dimenticate mai che il Male è un
"vettore" . Questo "vettore" è ora come un fiume in piena. Se voi volete , potete
contrastare il vettore con un altro "Vettore": il " Bene". Facendo Bene.
Tutte le briciole servono . Voi non potete fare altro.
Domanda : Io , come credente in Dio , sono rimasto piuttosto sconcertato dalla lettura della
Bibbia , laddòve è scritto che il Signore diede ordine di distruggere, di mettere a
ferro e fuoco, intere città e di uccidere persone innocenti. Ma corrisponde ciò
a verità ?
Risposta . No , la Bibbia è una interpretazione della storia locale di un popolo che voleva far
valere il suo diritto sugli altri. E' un libro vecchio, con parole vecchie. Ma poi ,
era letta così male che non può far male ! Ma perchè no ?
giovedì 9 aprile 2009
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